Produzioni: Lungometraggi > Francesco d’Assisi (1966)
Francesco d’Assisi
Trama
Francesco, dopo un periodo di baldorie con gli amici, conosce I’esperienza della guerra che lo porta a cambiare radicalmente vita.
Abbandonata la famiglia non senza scandalo, abbraccia la scelta della povertà, convinto che opponendo all’orgoglio l’umiltà e all’egoismo la carità si possa riformare il mondo.
Ben presto I’esempio di Francesco viene seguito da altri compagni che, sotto I’approvazione del Papa Innocenzo III, predicano la regola francescana.
Tra i suoi proseliti c’è Chiara, che dà vita ad una comunità femminile. Francesco, vista la crescita del movimento da lui creato, scrive una nuova regola ricavata interamente dal vangelo.
Sentendo ormai prossima la morte vuole essere adagiato nudo sulla terra, prima di spirare il 4 ottobre 1226.
Scheda tecnica
anno: 1966
sceneggiatura: Tullio Pinelli, Liliana Cavani
consulenza storica: Boris Ulianich
regia: Liliana Cavani
aiuto regia: Rina Macrelli
scenografia e costumi: Ezio Frigerio
montaggio: Luciano Gigante
fotografia: Giuseppe Ruzzolini
suono: Nino Renda
musica: Peppino De Luca
organizzatore generale: Sergio lacobis
realizzazione: Clodio Cinematografica spa
produzione: RAI Radiotelevisione Italiana
distribuzione: RAI Radiotelevisione Italiana
origine: Italia
pellicola: 16 mm (gonfiato a 35 mm), bianco e nero
durata: 119 minuti
Selezionato per…
- XXVII Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (“Sezione informativa”), 1966
- IX Gran Premio Bergamo, 1966
- “Premio Italia”, Palermo, 1966
- Les Rencontres Internationales du Film pour la Jeunesse, 1967
Personaggi e interpreti
Lou Castel (Francesco)
Giancarlo Sbragia (Pietro Bernardone)
Grazia Marescalchi (Pica)
Riccardo Cucciolla (Leone)
Ludmilla Lvova (Chiara)
Ken Belton (Innocenzo III)
Marco Bellocchio (Pietro di Stacia)
Giuseppe Campodifìori (Giovanni)
Teodoro Cicogna (Egidio)
Roberto Di Massimo (Guido)
Gerig Domain (Cardinale Colonna)
Marcello Formica (Gentiluccio)
Giampiero Frondini (Pietro Cattani)
Gerard Herter (Elia da Cortona)
Franco Marchesi (Corrado)
Oscar Mercurelli (Angelo)
Maurizio Tocchi (Masseo)
Gianni Turillazzi (Rufino)
Premi
- “Noci d’oro”, 1966
- “Labaro d’Oro”, Festival di Valladolid (ex aequo con Akahige di Akira Kurosawa), 1967
- “Prix Unda”, Festival Internazionale della TV di Montecarlo, 1967